Un saluto a tutti voi è doveroso.
Dopo avervi parlato delle mie peripezie e angosce per tutto
questo tempo, è ora di girare i tacchi e andarsene da questo blog.
Più tempo passa e più comprendo che "confessare"
pubblicamente ciò che ci accade è fin troppo rischioso per noi quanto per quelli
che ci circondano e hanno deciso di mantenere l'anonimato.
Imparare a convivere coi propri poteri è certamente
difficile, soprattutto per chi trova impossibile trarne vantaggio, ma bisogna
perseverare e sforzarsi, io farò così d'ora in avanti.
Alla mia porta non ha ancora bussato nessuna organizzazione
in cerca di fenomeni da baraccone e lungi da me il volere una cosa del genere,
anche perché da quando Max ha scritto riguardo questo non l'ho più rivisto.
Siamo soli, "moriamo come tali", devo averlo
sentito in una canzone e ricordo di aver pensato "che stronzata, conterà
anche ciò che fai in vita,no?" No. Semplicemente qualunque cosa fai alla
fine ti ritroverai lì a dover affrontare la morte in primissima persona e non
ci sarà l'opzione "carica partita", a meno che non ci sia Lazzaro
nelle vicinanze, ovvio.
L'esperienza col mio dono mi ha lasciato strani segni nella
coscienza e forti dubbi sul concetto di giusto e sbagliato, per voi è lo
stesso? O sono solo io ad essere un individuo paranoico e poco sicuro di sé?
Sarebbe magnifico potervi ringraziare personalmente delle
esperienze che avete confidato qui e che mi hanno fatto crescere, ma sapete
anche voi dell'impossibilità che questo evento si realizzi, vorrei poter trovare
parole migliori, ma mi vengono in mente soltanto banalità come "grazie
mille" e spero vi siano sufficienti.
Ho dispensato consigli che reputavo utili, ma ognuno è
libero di fare ciò che più gli aggrada e quindi ora vi suggerisco di fare
sempre come volete; perché questo cambiamento? Semplice: più si sconsiglia una
cosa e più la si fa, stesso discorso per il concetto opposto.
Vi auguro il meglio in assoluto, possano le vostre vite
splendere nella luce e quelle degli altri riflettere positivamente il vostro
operato.
Stavo per dimenticarmi di dirvi come è andata a finire con
quelle persone a cui avevo tolto l'uso della parola: si sono riprese, tutte lo
stesso giorno.
Il mio segno ha una scadenza a lungo termine per ciò che
riguarda la parte attiva, almeno sembrerebbe così.
Lo sgomento di quegli
uomini, quando ripresero a parlare, fu inferiore al mio.
Rimasi a bocca aperta e il mio cuore accelerò così tanto che
pensai di dover correre all'ospedale, ma il mio corpo sembrò non voler obbedire
ai comandi e rimasi lì a osservare la saletta nella quale erano riuniti, con
sgomento.
Rilassato tornai a casa un'ora dopo e mi coricai, al mio
risveglio il TG locale non parlava d'altro se non di questo "miracolo di
primavera", addirittura c'era chi affermava che era stata un'escursione
verso il tempio di qualche santo a farlo guarire.
Almeno stavolta le menzogne propinate via etere erano
convinte e mosse dalla fede, a differenza della solita solfa dove vi è un
santone che afferma di poter guarire il prossimo facendoci sesso (credetemi,
più volte è successo in Italia e ogni volta si è OVVIAMENTE scoperto che era
solo un pazzo pervertito che sfruttava il credo a proprio vantaggio).
I super che conoscevo sono per lo più dispersi o risultano
trasferiti, un paio però sono tornati a casa e sembra che fossero partiti per
un progetto universitario.
Non credo che tutti gli altri siano fuori città per lo stesso
motivo e continuo a chiedermi se mai toccherà a me scomparire prima del tempo,
ma per adesso ho preso la decisione di andarmene lontano, MOLTO lontano e di
non scrivere mai più pubblicamente gli eventi della mia vita.
Mi siete molto cari e vorrei fare di più per voi, ma devo
pensare alla mia sopravvivenza.
Possano i miei consigli portarvi alle scelte più corrette.
Un ultimo saluto a tutti voi e sinceramente ... grazie.
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