Buonasera a tutti! Ora, ho letto i vostri post e sì, anch'io ho
un bel simbolo come il vostro. Per prima cosa mi sembra giusto
presentarmi: mi chiamo col mio nome, ho 21 anni e sono un pasticcere!
Detto questo, tutto è cominciato con un sogno, un paio di giorni fa.
Camminavo nella nebbia, attorno a me vi erano solo alberi
rinsecchiti, neri e tetri (insomma, un po' una classicata, ma mica
decido io cosa sognare). Nevicava, o almeno così sembrava, e i miei
piedi nudi affondavano in un piano soffice e grigio, a tratti chiaro
e a tratti quasi nero. Il cielo era inesistente, almeno così mi
sembrava. Arrancavo senza meta, come un'anima in pena, questo lo
ricordo bene. E ricordo anche che qualcuno mi parlava, sussurrava
parole senza senso, non sapevo se si trattava di una lingua
sconosciuta o semplicemente parlava troppo piano perché potessi
capire le parole. Mi sentivo male, di certo quello sembrava in tutto
e per tutto uno dei miei sogni deliranti da notte di febbre.
Quando finalmente mi sono svegliato ero solo madido di sudore e
avevo un orribile gusto in bocca. Qualcosa di peggio del classico
sapore post-notte. Mi sembrava di aver mangiato un bel pezzo di carne
bruciata, di quelle che ti lasciano schifato per un quarto d'ora.
Mentre pensavo tutto questo spegnevo la sveglia (erano le cinque e
mezza, come ogni mattina quando devo alzarmi), e per prima cosa sono
andato a bere dell'acqua per togliermi quel sapore orrendo. Ma non
andò via subito, ce ne volle un bel po'. Poi mi accorsi del simbolo,
stampato in un bel rosso scuro sulla mia lingua. Subito non volevo
crederci, non potevo crederci. Eppure era lì, mentre mi facevo una
linguaccia allo specchio, come a deridere me stesso.
Da quella mattinata, mentre vado al lavoro, devo farmi un tratto
di strada a piedi sotto la pioggia. Quando l'acqua mi bagna la pelle,
questa scende su di me in gocce scure, come se il mio corpo la
sporcasse. Ah, e ho scoperto che posso ridurre in cenere le cose
toccandole. Finora ci sono riuscito con cose come fogli di carta,
qualche foglia e pure i miei adorati guanti in pelle. Visto che dopo
due giorni ormai incenerire mi viene automatico come respirare, ora
sto imparando a controllare la cenere che produco.
Sapevo che prima o poi qualcosa avrebbe radicalmente cambiato il
mondo, ma non avrei mai potuto sperare che io ne facessi parte. Non
credo che questo... dono venga da Dio, Allah o una qualche altra
divinità, penso semplicemente che, per come io vedo il Caos, tutto
può accadere ovunque e in qualsiasi momento. Stavolta è accaduto a
me, e a quanto pare a voi, e tutte cose assurde. Nel mio caso, sono
esaltato ed euforico come non lo ero mai stato in vita mia. Ho
scoperto di poter produrre e controllare la cenere... diciamo che mi
sento un po' speciale! Detto questo, immagino sia doveroso tenere
aggiornati i miei simili su cosa farò. Se non ve ne frega,
tranquilli, ci sono parecchio abituato. Per ora vi saluto, e
chiamatemi con l'unica parola che ho capito del mio sogno.
Samael
Singolare... molto singolare.
RispondiEliminaSia possibile che il marchio compaia nello stesso posto per più persone? Perché credo, CREDO, di averlo intravisto anche sulla lingua del mio ragazzo.
Senza contare che risulterebbe anche un caso di omonimia...!
EliminaIo non credo alle coincidenze, e due elementi tanto simili in un frangente tanto strano mi fanno pensare che probabilmente sono proprio io!
RispondiEliminaOh mio Dio... dopo allora ne parliamo!!!
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